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Impianti Dentali Immediati: Vantaggi e Tempistiche Dopo un'Estrazione Dentale

  • Immagine del redattore: STEEME COMUNICATION snc
    STEEME COMUNICATION snc
  • 15min
  • Tempo di lettura: 4 min

L’idea di perdere un dente può generare ansia, soprattutto pensando ai tempi lunghi e ai disagi legati alla sostituzione con un impianto dentale tradizionale. Fortunatamente, la tecnica degli impianti dentali immediati offre una soluzione che permette di inserire l’impianto subito dopo l’estrazione, riducendo i tempi di trattamento e migliorando l’esperienza del paziente. Ma quando è possibile procedere con questa tecnica? Quali sono i vantaggi reali? Questo articolo spiega in modo chiaro e dettagliato tutto ciò che serve sapere sugli impianti dentali immediati.


Vista ravvicinata di un impianto dentale inserito subito dopo l’estrazione
Impianto dentale immediato inserito dopo estrazione

Quando è possibile inserire un impianto dentale immediato?


Non tutti i casi di estrazione dentale permettono l’inserimento immediato di un impianto. La decisione dipende da diversi fattori clinici e anatomici che il dentista valuta attentamente.


Condizioni ideali per l’impianto immediato


  • Integrità dell’osso alveolare: L’osso deve essere sufficientemente sano e stabile per sostenere l’impianto. Se l’osso è danneggiato o insufficiente, potrebbe essere necessario un innesto osseo prima di procedere.

  • Assenza di infezioni attive: Se l’area dell’estrazione presenta infezioni o infiammazioni acute, l’impianto immediato potrebbe non essere consigliato per evitare complicazioni.

  • Stabilità primaria dell’impianto: L’impianto deve poter essere fissato con una buona stabilità meccanica fin da subito, condizione fondamentale per il successo della procedura.

  • Buona salute generale del paziente: Pazienti con condizioni sistemiche non controllate (come diabete scompensato) o che assumono farmaci che interferiscono con la guarigione ossea potrebbero non essere candidati ideali.


Tipologie di estrazioni adatte


Gli impianti immediati sono più comuni dopo estrazioni di denti singoli, soprattutto nei settori anteriori dove l’estetica è fondamentale. In casi di estrazioni multiple o denti gravemente compromessi, la procedura può richiedere un approccio più conservativo.


Vantaggi degli impianti dentali immediati


La possibilità di inserire un impianto subito dopo l’estrazione offre diversi benefici rispetto alla tecnica tradizionale, che prevede un periodo di guarigione ossea prima dell’inserimento.


Riduzione dei tempi di trattamento


Con l’impianto immediato si evita il classico intervallo di attesa di 3-6 mesi tra estrazione e inserimento dell’impianto. Questo significa meno visite, meno interventi e un percorso più rapido verso la riabilitazione completa.


Conservazione dell’osso alveolare


L’impianto inserito subito aiuta a mantenere la forma e il volume dell’osso, riducendo il rischio di riassorbimento osseo che spesso si verifica dopo l’estrazione. Questo è particolarmente importante per l’estetica del sorriso e la stabilità a lungo termine.


Migliore estetica immediata


In molti casi è possibile posizionare una protesi provvisoria fissa subito dopo l’intervento, evitando il disagio di rimanere senza dente o con protesi mobili temporanee.


Minor trauma per il paziente


Un unico intervento chirurgico riduce il disagio post-operatorio e il rischio di complicazioni legate a più procedure.


Come si svolge la procedura di impianto immediato?


La procedura richiede una pianificazione accurata e l’uso di tecnologie avanzate per garantire il successo.


Valutazione preliminare


Il dentista esegue una radiografia 3D (CBCT) per valutare la qualità e quantità dell’osso e pianificare la posizione ottimale dell’impianto.


Estrazione atraumatica


L’estrazione del dente avviene con tecniche che preservano il più possibile l’osso e i tessuti circostanti.


Inserimento dell’impianto


L’impianto viene posizionato immediatamente nell’alveolo estrattivo, con attenzione a ottenere una stabilità primaria elevata.


Eventuale innesto osseo


Se necessario, si può aggiungere materiale osseo per colmare eventuali spazi tra impianto e pareti dell’alveolo.


Protesi provvisoria


In molti casi si applica una corona provvisoria fissa, che permette di mantenere l’estetica e la funzione durante la guarigione.


Vista laterale di un impianto dentale con corona provvisoria subito dopo l’intervento
Impianto dentale con corona provvisoria dopo estrazione

Chi può beneficiare degli impianti dentali immediati?


Questa tecnica è indicata per chi desidera ridurre i tempi di trattamento e migliorare l’estetica senza rinunciare alla sicurezza e alla durata dell’impianto.


Pazienti con perdita di un singolo dente


Chi ha bisogno di sostituire un singolo dente, soprattutto in zone visibili, trova negli impianti immediati una soluzione rapida e funzionale.


Pazienti con buona salute orale e generale


Chi non presenta infezioni attive e gode di buona salute ossea può accedere a questa procedura con buone probabilità di successo.


Pazienti motivati a seguire le indicazioni post-operatorie


Il rispetto delle cure post-intervento è fondamentale per evitare complicazioni e garantire la guarigione.


Rischi e limitazioni degli impianti immediati


Come ogni procedura medica, anche gli impianti dentali immediati presentano alcuni limiti e potenziali rischi.


  • Fallimento dell’impianto: Se la stabilità primaria non è sufficiente o si sviluppano infezioni, l’impianto potrebbe non integrarsi correttamente.

  • Necessità di interventi aggiuntivi: In alcuni casi può essere necessario un innesto osseo o una seconda procedura per migliorare i risultati.

  • Non adatto a tutti i pazienti: Pazienti con condizioni mediche particolari o osso insufficiente potrebbero dover optare per tecniche tradizionali.


Come prepararsi all’intervento di impianto immediato


Una buona preparazione aiuta a ridurre i rischi e a migliorare il risultato finale.


  • Visita specialistica approfondita: Consultare un implantologo esperto per valutare la fattibilità.

  • Igiene orale ottimale: Mantenere una buona pulizia per ridurre il rischio di infezioni.

  • Comunicare eventuali patologie o farmaci: Informare il dentista di tutte le condizioni di salute e terapie in corso.

  • Seguire le indicazioni pre-operatorie: Ad esempio, evitare fumo e alcol nei giorni precedenti.


Cosa aspettarsi dopo l’intervento


Il periodo post-operatorio richiede attenzione e cura per favorire la guarigione.


  • Gonfiore e lieve dolore: Sono normali e gestibili con farmaci prescritti.

  • Dieta morbida: Evitare cibi duri o caldi per almeno una settimana.

  • Igiene delicata: Pulire con attenzione senza traumatizzare la zona.

  • Controlli regolari: Seguire le visite di controllo per monitorare l’integrazione dell’impianto.


Conclusione


 
 
 

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