Guida rapida per affrontare urgenze dentali: cosa fare e cosa evitare in caso di dolore acuto
- STEEME COMUNICATION snc

- 29 set
- Tempo di lettura: 4 min
Con gli imprevisti della vita, anche la salute dentale può riservare brutte sorprese. Un forte dolore, un dente rotto o delle gengive che sanguinano sono situazioni in grado di generare ansia. Sapere come affrontare queste emergenze è fondamentale. In questo articolo, vi guideremo attraverso le azioni da compiere e quelle da evitare, utilizzando il protocollo del nostro Studio Casetta.
Comprendere le urgenze dentali
Le urgenze dentali si riferiscono a situazioni che richiedono un intervento immediato per alleviare il dolore o prevenire complicazioni. Alcuni esempi includono:
Dolore acuto: può originare da carie profonde, infezioni dentali o traumi fisici. Circa il 45% degli adulti ha sperimentato dolore dentale almeno una volta.
Dente rotto: può verificarsi a causa di un incidente o mangiando cibi molto duri, come noccioline. Un dente può rompersi anche se ha già un’otturazione debole.
Gengive sanguinanti: spesso indice di infiammazione o infezione. Secondo una ricerca, quasi il 70% degli adulti sopra i 30 anni presenta segni di malattia gengivale.
Essere pronti e sapere come reagire fa la differenza tra un semplice disagio e una complicazione seria.
Cosa fare in caso di dolore acuto
1. Identificare la causa del dolore
Il primo passo è capire da dove proviene il dolore. Se è localizzato in un dente specifico, potrebbe trattarsi di una carie profonda o di un’infezione. Se è diffuso, potrebbe essere legato a problemi gengivali o sinusiti.
2. Utilizzare rimedi temporanei
Fino a quando non si può consultare un dentista, ci sono rimedi che possono alleviare il dolore:
Analgesici: farmaci come ibuprofene possono ridurre il dolore fino all'80%, offrendo un sollievo temporaneo.
Ghiaccio: applicare un impacco di ghiaccio sulla guancia, vicino all’area dolorante, può ridurre gonfiore e dolore. Questo metodo funziona particolarmente bene entro le prime 48 ore dall'inizio del dolore.
3. Mantenere una buona igiene orale
Continuare a mantenere una buona igiene orale è fondamentale. Spazzolare delicatamente i denti e utilizzare il filo interdentale aiuta a rimuovere eventuali residui di cibo che possono peggiorare la situazione.

Cosa evitare in caso di dolore acuto
1. Non ignorare il dolore
Ignorare il dolore dentale può portare a complicazioni più gravi. Non trascurate i sintomi, cercate assistenza professionale il prima possibile.
2. Evitare cibi duri o appiccicosi
Consumare cibi duri o appiccicosi può aggravare il dolore e danneggiare ulteriormente i denti. Optate per cibi morbidi fino a quando non ricevete un trattamento. Per esempio, scegliere yogurt, purè di patate o zuppe calde.
3. Non automedicarsi eccessivamente
Sebbene gli analgesici possano dare sollievo, è importante usarli con moderazione per evitare effetti collaterali. Seguite sempre le indicazioni fornite.
Cosa fare in caso di dente rotto
1. Raccogliere i pezzi del dente
Se il dente è rotto, raccogliere i pezzi ed conservarli in un contenitore pulito può essere utile. Il dentista potrà valutare la situazione con i frammenti originali. Ciò aumenta le possibilità di riuscire a riparare il dente.
2. Applicare una compressa fredda
Applicare una compressa fredda sulla zona interessata può aiutare a ridurre il gonfiore e il dolore. Utilizzate un panno per evitare il contatto diretto con la pelle.
3. Consultare un dentista
Contattare il dentista immediatamente è cruciale. Un dente rotto, se trascurato, può portare a infezioni gravi e complicazioni dentali.

Cosa evitare in caso di dente rotto
1. Non tentare di riparare il dente da soli
Evitare di utilizzare colla o materiali non approvati per cercare di riparare il dente rotto. Questi tentativi possono causare ulteriori danni.
2. Non trascurare il problema
Anche se il dolore sembra diminuire, non trascurate un dente rotto. Le complicazioni possono insorgere senza un trattamento adeguato.
3. Non mangiare cibi duri
Evitare cibi duri o croccanti che possano aggravare il problema. Optate per pasti più morbidi fino a quando non ricevete assistenza professionale.
Cosa fare in caso di gengive sanguinanti
1. Risciacquare con acqua salata
Se le gengive sanguinano, risciacquate la bocca con una soluzione di acqua e sale. Questo rimedio aiuta a disinfettare e può ridurre l'infiammazione.
2. Applicare una garza
Se il sanguinamento è significativo, applicare una garza pulita sulla zona interessata e mordere delicatamente per fermare il sanguinamento. Ciò fornisce una pressione costante.
3. Consultare un dentista
È fondamentale consultare un dentista per identificare la causa del sanguinamento. Ignorare il problema potrebbe portare a malattie gengivali, un problema comune che colpisce circa il 50% degli adulti.

Cosa evitare in caso di gengive sanguinanti
1. Non ignorare il sanguinamento
Ignorare le gengive sanguinanti potrebbe portare a malattie gengivali o infezioni più gravi. È fondamentale affrontare la situazione il prima possibile.
2. Non utilizzare spazzolini duri
Usare uno spazzolino a setole dure può irritare ulteriormente le gengive. Scegliere uno spazzolino a setole morbide per una pulizia più delicata.
3. Non trascurare l'igiene orale
Anche se le gengive sanguinano, continuate a mantenere una buona igiene orale. Spazzolare delicatamente e usare il filo interdentale previene ulteriori problemi.
Riflessioni finali
Affrontare un'emergenza dentale può mettere a dura prova i nervi, ma sapere cosa fare e cosa evitare fa una grande differenza. Restaurare il benessere dentale richiede calma, attenzione e, soprattutto, la volontà di contattare un professionista. Non dimenticate di organizzarvi per controlli regolari: la prevenzione è sempre la migliore strategia. Per guidarvi in queste situazioni, il protocollo dello Studio Casetta è a vostra disposizione. Non esitate a cercare supporto: la vostra salute dentale ci sta a cuore!


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